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Il porto di Pantelleria
Arrivando via mare e avvicinandoti alle sponde del porto di Pantelleria in un caldo pomeriggio di agosto, la vista che ti appare davanti agli occhi è di un paesino accogliente e colorato, dallo stile arabeggiante e allo stesso tempo greco per il tipo di costruzioni basse e dallo stucco lasciato grezzo.
Immediatamente percepisci di essere arrivato in un’isola che è abituata ad essere baciata dai raggi del sole e accarezzata da aliti di vento, a volte così dolci e rinfrescanti e altre così decisi da farti sollevare i piedi dal terreno.
Con questa cartolina stampata negli occhi e con la sensazione di un caldo intenso che ti fa subito desiderare un bagno nelle acque cristalline, metti il primo piede sulla banchina del porto di Pantelleria e respiri a pieni polmoni un forte odore di mare; un’incredibile voglia di scoperta ti attraversa tutti i nervi del corpo.
Il porto dove attraccano le navi e gli aliscafi provenienti dalla Sicilia, è uno dei punti di accesso all'isola, collegato direttamente al paese principale, Pantelleria appunto, dove fiorisce il comune locale con i suoi negozietti, i supermercati e le gelaterie e i tanti turisti che moltiplicano esponenzialmente il numero di abitanti dell’isola durante il periodo estivo.
La camminata del porto non è lunga, ma unisce già in un unico percorso tutti i principali ritrovi cittadini: dai locali per fare gli aperitivi, alle locandine dove assaggiare il passito, tipico vino liquoroso dell’isola, alla piazza per accedere alla chiesa, al castello di pietra.
Tutto ti sembra far parte di una ambientazione senza tempo, dove ogni cosa scorre lentamente e vedi la gente rilassarsi mentre è riscaldata dal sole e mentre, sorridendo e parlando a voce alta, fa sbattere i calici che traboccano di vino freddo.
Addentrandoti nelle stradine del paese, scopri tante altre piccole attività che propongono prodotti tipici (oltre al vino passito, anche i capperi sotto sale, piccoli e verde scuro), bar dove mangiare ottime granite, piccoli supermercati, ferramenta, negozi di abbigliamento balneare e attrezzi per la pesca, negozi di vestiti e di prodotti di benessere realizzati con i fanghi termali del Lago di Venere*.
Qualunque dettaglio trasmette genuinità e voglia di connessione con il posto.
Pantelleria è un’isola che ti avvolge con il suo calore che si solleva dalla terra bruciata e dalle pietre nere e roventi di ossidiana ma nonostante le temperature estive, è facile trovare ristoro soltanto a guardare quel blu profondo che circonda ogni cosa.
E ti senti in pace, ti senti pieno come se fossi in un angolo di paradiso, tra cultura e tradizione siciliana e il sole che bacia ogni angolo della terra.
E ti senti in pace quando percorri in macchina le strade strette che dal paese ti portano alle varie contrade dove spopolano i dammusi**, con il finestrino abbassato e il vento che ti accarezza la pelle, mentre osservi il panorama fatto di terrazzamenti e vigneti che sprofondano sul mare, scrutando all'orizzonte un tramonto arancione che non avevi mai visto in nessun’altra parte del mondo.
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Anche quando cala la notte l’immensità ti pervade e senti una magia che tocca le montagne mentre l’isola si avvolge di un mantello nero illuminato da tante piccole stelle.
Pantelleria è un’isola che non smette mai di brillare, né di giorno quando il sole è alto, né di sera, quando le stelle accendono il cielo scurissimo. E per chi non è abituato a vedere le stelle, ogni serata offre uno spettacolo incredibile, in un’isola che si trasforma in un anfiteatro contemporaneo.
Un anfiteatro in cui non ci sono riflettori artificiali, in cui gli scogli fanno da gradinate da cui osservare quella meravigliosa scenografia che è il mare profondo e in cui un dolce vento e delle onde gentili fanno da sottofondo.
Passeggiando di giorno sul lungo porto, non hai ancora visto il tramonto o la notte che piombano sulla terra e sul mare ma è come se sapessi già che non puoi che aspettarti magia da questo posto incantato, in quella eccitazione del luogo che ti rivela anticipatamente delle sorprese per gli occhi e per il cuore.
02.03.2020
*Il Lago di Venere, o Specchio di Venere, è un lago termale che si trova nell’interno nord dell’isola di Pantelleria ed alimentato interamente da acqua piovana.
**I dammusi rappresentano la tipica abitazione pantesca e comunemente consistono in quadrati di pietra lavica murata che abbracciano un tetto bianco a cupola.
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